L’analisi del colore costituisce per me il primo passo di una vincente collaborazione, per il fatto che essa sia immediata, coinvolgente, appagante ma soprattutto divertente!
Essa permette di determinare quale sia la stagione cromatica di appartenenza della Cliente, con l’immediata “scoperta” dei suoi colori più valorizzanti, che daranno un primo impulso ad un concreto intervento su guardaroba, make up e capelli.
Il metodo dei drappi vi mostrerà immediatamente quali siano i vostri colori “amici”, che contribuiranno a donarvi un aspetto più riposato, giovane, ordinato, elegante e nel complesso armonioso e contestualmente vi farà prendere coscienza di quali siano quelle tinte che vostro malgrado dovrete consapevolmente guardare d’ora in avanti con occhio critico perché mortificanti il vostro aspetto.
L’armocromia (che significa proprio “armonia dei colori”) è da considerare come un’offerta di opportunità e non già come un posizionamento di limiti: ciò che conta è sapere cosa valorizzi il nostro aspetto e cosa invece lo sminuisca.
Il metodo consiste nell’analisi incrociata delle caratteristiche di pelle, occhi e capelli, prendendo in considerazione determinati parametri che, con l’aiuto imprescindibile dei drappi accostati al viso struccato, determineranno la palette di appartenenza.
Ognuno di noi è riconducibile ad una “stagione cromatica”: se il sottotono della pelle è freddo, si dovrà ricercare la propria palette in quelle che sono definite “stagioni lunari” e cioè inverno ed estate, se il sottotono della pelle è caldo invece, la “stagione solare” sarà da individuare fra primavera ed autunno.
Non voglio però svelarvi tutti i trucchi di un percorso coinvolgente e, torno a ribadire, immediatamente sperimentabile.